20 anni

d’innovazione

COMUNICATO STAMPA

Editoriale

Un tempo i viticoltori erano diffidenti al momento dell’acquisto dei tappi di sughero. E a ragione ! All’apertura della bottiglia,
infatti, non era raro riscontrare uno spiacevole sapore di tappo, una sgradita risalita capillare, una precoce ossidazione o addirittura una fastidiosa variazione del profilo sensoriale del vino da una bottiglia all’altra…
Fortunatamente, è proprio in questo contesto di esigenza tecnologica che nel 2003 è stata sviluppata la soluzione di tappatura DIAM. Ideato a Céret, progettato in collaborazione con il centro di ricerca nazionale del CEA, il tappo di sughero Diam, pulito con CO2 supercritica, risolve sia il problema della neutralità organolettica sia quello della resistenza meccanica del tappo all’interno del collo
della bottiglia.

Il nostro processo «Diamant®» ha permesso di liberare il sughero, materiale nobile e naturale, da tutte le molecole responsabili delle deviazioni sensoriali del vino. Molecole che possono essere percepite sia al naso che in bocca, la più temuta delle quali, il tricloroanisolo, causa
il «sapore di tappo». Inoltre, dopo la frantumazione della corteccia,
questo processo innovativo prevede una selezione del sughero per via densimetrica e granulometrica che garantisce una perfetta omogeneità riproducibile all’infinito. Il valore aggiunto di questa innovazione tecnologica è che ci permette di produrre diverse ricette di tappi a seconda dei profili sensoriali richiesti dai viticoltori.

Il tappo di sughero, un tempo oggetto insignificante, è diventato uno strumento enologico.

Il vino respira quando è conservato in bottiglia. La sua composizione consuma ossigeno. Ossigeno proveniente dalle cellule alveolari del sughero e che, con il passare del tempo, attraverserà la struttura del tappo per finire nello spazio di testa della bottiglia. Proponendo tappi di sughero di cui possiamo dosare il contenuto di ossigeno, diamo al viticoltore la possibilità di affinare la sua creazione fino all’ultimo dettaglio. La sua scelta della ricetta del tappo è un’anticipazione dell’incontro che avrà con il suo vino. È una scelta importante da compiere, che preserverà e valorizzerà i suoi anni di paziente lavoro e cura. Un autentico atto enologico, che è parte integrante della sua firma. DIAM, da 20 anni, lavora in questa direzione.

Dominique Tourneix
Amministratore Delegato di Diam Bouchage
Cavaliere della Legion d’Onore

DIAM Bouchage in cifre

dipendenti in tutto il mondo
di cui 215 in Francia

%

di fatturato
delle vendite l’esportazione

+di

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UN’AZIENDA AL SERVIZIO DEL VINO

Un attore chiave e impegnato

Leader mondiale nella produzione di tappi di sughero tecnologici, Diam Bouchage progetta, produce e commercializza soluzioni di chiusura per vini fermi, vini spumanti e alcolici. Azienda francese con sede nei Pirenei Orientali, i suoi tappi Diam, Origine by Diam, Mytik Diam e Setop Diam si vendono in tutto il mondo attraverso una rete di oltre cento distributori di fiducia. Dall’inizio degli anni 2000, questa azienda affianca i suoi clienti offrendo loro tappi tecnicamente impeccabili per valorizzare la loro creatività.

Il tappo deve garantire la corretta evoluzione del vino in bottiglia durante tutto il periodo del suo invecchiamento, nel rispetto del profilo aromatico che si desidera ottenere. Per questo motivo, i team della Diam Bouchage lavorano ogni giorno per garantire la qualità dei prodotti delle sue gamme in termini di performance meccaniche, neutralità sensoriale e controllo dell’ossigeno.

Più che un semplice otturatore, il tappo è l’ultimo atto enologico del viticoltore

L’impegno del produttore di tappi si riflette anche nella sua collaborazione con tutti i partner nazionali e internazionali: università di ricerca enologica, cluster dell’industria del settore vitivinicolo, professionisti della filiera del sughero, gruppi imprenditoriali locali. Diam Bouchage è particolarmente attento allo scambio di idee, all’innovazione e alla collaborazione con tutti gli operatori del settore al fine di promuovere un’economia sostenibile e responsabile.

IL TAPPO SENZA « GUSTO DI TAPPO »

L’inventore della pulizia del sugherocon CO2 supercritica

Nel 2003, Diam Bouchage ha investito in una tecnologia rivoluzionaria e brevettata: il processo Diamant®. Sfruttando le proprietà della CO2 supercritica per estrarre i composti volatili dal sughero, questo processo di pulizia elimina le molecole potenzialmente responsabili delle deviazioni sensoriali che possono compromettere il vino imbottigliato, in particolare il famoso «gusto di tappo».
La pulizia con CO2 supercritica era già conosciuta per altre applicazioni industriali come la decaffeinizzazione o l’estrazione della nicotina dal tabacco.
Sono stati necessari 7 anni di ricerche per applicarla al sughero, dando vita ai tappi senza gusto di tappo.

Dal 2004, il processo Diamant® viene applicato a tutti i prodotti proposti dall’azienda e non ha mai fallito!

Tutti i tappi Diam, Mytik Diam e Setop Diam sono garantiti singolarmente senza tricloroanisolo (TCA rilasciabile < 0,3 ng/l) e offrono una neutralità organolettica senza pari.
Il continuo miglioramento del processo DIAMANT durante gli ultimi 20 anni permette di garantire un bassissimo consumo annuo di anidride carbonica e un’efficienza della pulizia ancora ineguagliata.

IMPORTANTI AREE DI RICERCA

Un’azienda decisamente orientata verso l’innovazione

Fin dalla sua creazione, Diam Bouchage dedica ogni anno notevoli risorse umane e finanziarie alla ricerca e allo sviluppo. Con un laboratorio di oltre 300 m2 e un Polo enologico interno, l’azienda collabora con le principali università di tutto il mondo per i suoi progetti di ricerca e per lo sviluppo di nuovi prodotti. Oltre al continuo miglioramento delle performance economiche e ambientali dei processi di produzione, da diversi anni l’azienda si è concentrata su 3 aree chiave di ricerca per raccogliere le sfide del futuro nel settore vitivinicolo.

Gestione degli scambi gassosi

Le gamme Diam e Mytik Diam offrono ai viticoltori una gestione dell’ossigeno accurata per l’invecchiamento del loro vino.
Il reparto R&S dell’azienda lavora ogni giorno per ampliare il ventaglio di possibilità, con l’obiettivo di fornire una permeabilità su misura.

Il trasferimento di ossigeno

Materie prime naturali

Con un’attenzione sempre più grande al rispetto dell’ambiente, viene studiato un utilizzo di materie prime innovative e di origine biologica, in un’ottica di miglioramento continuo e di sviluppo sostenibile.

Scopri le nostre gamme

Estetica dei tappi

Parte integrante del packaging di una bottiglia di vino, il tappo deve essere al contempo performante ed esteticamente bello. In Diam Bouchage sono allo studio innovazioni anche per quanto riguarda il packaging e la marcatura, sempre più accurati.

Ispirazioni marcature

Brevetti
in 20 anni di cui
17 ancora attivi

persone
nel reparto
R&S di cui

in sede

studi di ricerche
in corso in tutto
il mondo

m2

di laboratorio
dedicati alla R&S

nazionalità
diverse per
i laboratori
partner

IL CONTROLLO DEL TRASFERIMENTO DI OSSIGENO

Diam e ossigeno, una ventata d’innovazione

Per Diam Bouchage, il trasferimento di ossigeno è il cuore dell’enologia moderna. In collaborazione con i principali centri mondiali di ricerca enologica, Diam Bouchage conduce da anni studi per capire meglio il fabbisogno di ossigeno dei vari vini, in particolare in base al vitigno, alla maturità dell’uva o alle dosi di SO2 inizialmente aggiunte.
Questi studi le consentono di continuare a sviluppare permeabilità diverse, differenziate e controllate, al fine di ottimizzare l’invecchiamento di un vino e permettere al viticoltore di rivelarne il potenziale aromatico.

L’azienda offre già ai suoi clienti la possibilità di selezionare i tappi in funzione dei vari livelli di permeabilità e delle diverse durate della garanzia meccanica. A seconda che il vino venga bevuto entro 6 mesi o dopo 30 anni, a seconda che sia rosso, rosato o bianco, a seconda che sia più o meno sensibile all’ossidazione, fornisce ai suoi clienti numerose informazioni per aiutarli a compiere
la loro scelta.

Nel 2021, Diam Bouchage lancia un nuovo tappo, Mytik Diam 10, per i vini spumanti da invecchiamento con una quantità di O2 rilasciata – denominata OIR – molto inferiore rispetto a quella dei tappi tradizionali, e un OTR molto basso e questo in modo omogeneo da un tappo all’altro.
Nel 2023, tocca alla gamma Diam per i vini fermi di arricchirsi di una nuova permeabilità più aperta per i suoi tappi dedicati ai vini di lungo invecchiamento, Diam 10 e Diam 30. Questa nuova permeabilità consente un’apertura aromatica del vino più rapida, garantendo anche un invecchiamento (ou affinamento in bottiglia) controllato nel tempo.

PRODOTTI SEMPRE PIÙ NATURALI

Una gamma di origine biologica

Nel 2017, Diam Bouchage ha lanciato una nuova importante innovazione tecnologica: la gamma Origine by Diam®. Questa esclusiva formulazione offre al mondo del vino una soluzione di chiusura sempre più naturale.

Questo tappo riconcilia scienza e natura, integrando nel sughero un’emulsione di cera d’api e un legante a base di polioli al 100% vegetali.

Il tutto mantenendo intatta la rinomata affidabilità dei tappi Diam® in termini di sicurezza, omogeneità e controllo dell’ossigeno. I tappi della gamma Origine sono etichettati OK Biobased® 4 stelle, un marchio di TüV Austria che garantisce, sulla base di analisi, l’origine organica del carbonio contenuto nei prodotti. Si tratta del massimo livello di questa certificazione assegnata per un tasso di carbonio, fissato dalla fotosintesi, contenuto nel tappo compreso tra l’80% e il 100%.
Attualmente disponibile nelle versioni Diam 5 Origine, Diam 10 Origine e Diam 30 Origine, la gamma sarà prossimamente estesa ad altri tappi.

Un tappo che recuperai materiali

Nel 2023, l’azienda propone al mercato degli alcolici un nuovo concept top di gamma, interamente eco-progettato, denominato
«Setop Element». Viene sviluppato sulla base di due aree di ricerca chiave il design e la naturalità.

La testa viene realizzata utilizzando materiali che solitamente sono considerati scarti naturali della produzione di alcolici.

È una vera e propria innovazione tecnologica, estetica e ambientale.

I materiali utilizzati per la testa del tappo sono forniti dagli stessi distillatori che, in questo modo, recuperano del materiale che generalmente viene scartato al termine del processo di produzione. Questa filosofia di economia circolare è all’origine stessa del progetto Element. E le possibilità sono infinite! Trucioli di legno, residui di lavorazione del whisky, vinacce di mela, lavanda, bucce d’arancia… I team Diam Bouchage lavorano in partnership con ciascun cliente al fine di sviluppare un concept specifico.
Ogni tappo è unico, e lo stesso vale per ogni bottiglia, cosicché, all’apertura della bottiglia, il consumatore finale possa vivere un’esperienza completa direttamente collegata all’identità del prodotto
che andrà a degustare.

A CIASCUN VINO IL SUO DIAM

Vini fermi

Diam : Grazie a una gamma di prodotti che va dal Diam 2 al
Diam 30, il viticoltore ha a disposizione una varietà di tappi da cui può scegliere quello con le caratteristiche più adatte al profilo aromatico del suo vino. Ogni tappo Diam presenta caratteristiche meccaniche e livelli di permeabilità diversi.

Diam Origine : 3 tappi della gamma Diam (5, 10 e 30) sono disponibili nella versione Origine, la cui formulazione contiene un’emulsione di cera d’api e un legante a base di polioli 100% vegetali. Questa gamma di origine biologica ed eco-progettata, rispettosa della biodiversità, esiste già per i nostri tappi a T e sarà presto estesa ad altri prodotti.

Vini spumanti

Mytik Diam : Oltre all’assenza di deviazioni sensoriali, il tappo Mytik Diam offre al viticoltore una memoria meccanica esemplare e l’assenza di difetti tecnici. Niente più lenticelle, indurimento del sughero, rottura o distacco delle rondelle, non ritorno elastico…
Con 2 diversi livelli di permeabilità, i tappi Mytik Diam sono anche apprezzati per la loro capacità di preservare la purezza e la freschezza dei vostri vini, grazie a un apporto di ossigeno perfettamente gestito.

Alcolici

Setop Diam : Il tappo a T Setop Diam è parte integrante del packaging e contribuisce alla storia che le case di liquori desiderano raccontare scegliendo la forma, il materiale o il colore del tappo.
Frutto di uno studio personalizzato, viene realizzato su misura per adattarsi alle particolarità di ogni collo di bottiglia, per garantire un comfort e una perfetta resistenza alle aperture successive.

LE GARANZIE DIAM BOUCHAGE

Inflessibile sulle sue garanzie

Diam Bouchage propone tappi di sughero che offrono, al contempo, una perfetta omogeneità da una bottiglia all’altra e un perfetto controllo dei differenti livelli di permeabilità. Inoltre, grazie al processo DIAMANT®, garantiscono un’incomparabile neutralità sensoriale. Con più di 20 miliardi di bottiglie tappate negli ultimi 20 anni, l’azienda è sempre Inflessibile sulla sua Garanzia.

Sicurezza

L’esclusivo processo DIAMANT® di «dearomatizzazione» del sughero non ha mai fallito. I tappi Diam, Mytik Diam e Setop Diam offrono una sicurezza sensoriale senza pari. Liberati dalle sostanze volatili e dalle molecole che causano le deviazioni organolettiche, i tappi sono garantiti singolarmente e senza TCA rilasciabile (≤ 0,3 ng/l).

Omogeneità

Per ogni prodotto delle gamme proposte da Diam Bouchage, il processo di fabbricazione mediante stampaggio, anch’esso brevettato, assicura le stesse caratteristiche fisiche per tutti i tappi, a seconda della ricetta scelta. Garantisce una perfetta regolarità sulla linea di imbottigliamento e un invecchiamento omogeneo in bottiglia.

Adattabilità

I tappi delle gamme per vini fermi e spumanti, disponibili in vari livelli di permeabilità e periodi di garanzia meccanica, consentono di controllare i trasferimenti di ossigeno e la loro consistenza per tutta la durata di vita in bottiglia.
La gamma Setop Diam offre una scelta di forme, materiali
e finiture.

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UN IMPEGNO SOSTENIBILE

Per un impatto positivo sulla società e sull’ ambiente

Dal 2009 Diam Bouchage ha adottato una politica ambientale totalmente integrata in tutti i suoi siti industriali, oggi tutti certificati ISO 14001. Il suo approccio, sia ambientale che sociale, si costruisce ogni giorno grazie alla convinzione e alle azioni dei suoi dipendenti attraverso numerosi progetti sostenuti dalla governance del Gruppo Oeneo. Per la Direzione, il successo di questo approccio dipende dal benessere dei dipendenti, da un rapporto costruttivo con il territorio e dallo sviluppo di una cultura imprenditoriale che favorisca l’innovazione.

A testimonianza del suo impegno etico e sostenibile, all’azienda è stata riconosciuta, per il 2022 e il 2023, la medaglia d’oro EcoVadis, uno degli organismi di valutazione della RSI più esigenti a livello internazionale.

Un’ambiziosa traiettoria di carbonio

Diam Bouchage è stato il primo produttore di tappi a intraprendere, nel 2007, una valutazione delle proprie emissioni di gas a effetto serra. A metà del 2021, si è impegnata in un’ambiziosa traiettoria di carbonio che prevede una riduzione della sua impronta di carbonio del 15% entro il 2025. Questo obiettivo rientra nella traiettoria W2DS (Well below 2 degrees) dell’approccio internazionale SBTI. L’impronta di carbonio di Diam Bouchage per il 2022 si attesta a 67.720 tonnellate di CO2. Nonostante una significativa crescita della produzione, l’azienda registra un calo del 2% rispetto al 2019.

FOCUS SULLE AZIONI DEL 2023

Nel 2023, Diam Bouchage ha preso numerosi impegni che non solo avranno un forte impatto sulla
sua impronta di carbonio nei prossimi anni, ma che rappresentano anche un vero e proprio cambiamento nella cultura dell’azienda.

Accogliere e incoraggiare la diversità

In seguito alla stesura di una carta Uguaglianza e Diversità alla fine del 2022, sono stati formati tutti i dirigenti dell’azienda. È stato inoltre distribuito materiale informativo per aggiornare i dipendenti sui loro diritti e fornire loro gli strumenti necessari per prevenire o affrontare eventuali situazioni problematiche.

Garantire la sicurezza sul lavoro

Oltre ai continui investimenti per limitare le situazioni di rischio, ridurre la fatica e migliorare le condizioni di lavoro, Diam Bouchage ha sviluppato tra i suoi dipendenti una vera e propria
«Cultura della Sicurezza», sensibilizzando i team all’identificazione dei rischi e ai riflessi sulla sicurezza.

Facilitare il dialogo e la formazione

In aggiunta a un approccio di tutoraggio, sono stati organizzati numerosi incontri e workshop partecipativi per sensibilizzare e formare i dipendenti su diverse tematiche:
riduzione dei rifiuti, ‘’la fresque du climat”, ma anche argomenti più tecnici come «Tappi e permeabilità» e «La finanza per tutti» ecc.

Accelerare la transizione energetica

Dopo numerosi investimenti per ridurre il proprio consumo energetico, l’azienda ha avviato diversi progetti per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Nei prossimi mesi verranno installate pensiline fotovoltaiche in tutti i parcheggi della sua sede francese, mentre è in fase di convalida un importante progetto di centrale fotovoltaica in Spagna.

Ridurre le emissioni di GES legate al trasporto merci

Nel 2023 il produttore di tappi ha aderito al dispositivo FRET21 che si basa sulla riduzione delle distanze percorse, sull’ottimizzazione dei volumi di carico e sulla scelta di mezzi di trasporto meno inquinanti. L’obiettivo di Diam Bouchage è quello di ridurre di almeno il 5% le sue emissioni di GES legate al trasporto merci nei prossimi tre anni.

Proteggere, rivitalizzare e valorizzare la foresta

Le foreste di querce da sughero oggi sono ecosistemi particolarmente fragili. Al fine di preservare nel tempo la sua materia prima, Diam Bouchage è impegnata in una vera e propria politica di acquisti responsabili e di sostegno ai professionisti del settore forestale per proteggere, rivitalizzare e valorizzare il sughero: decespugliamento, piantumazione, certificazione basse emissioni di carbonio, ecc.